“Se davvero la sofferenza impartisse lezioni, il mondo sarebbe popolato da soli saggi. E invece il dolore non ha nulla da insegnare a chi non trova il coraggio e la forza di starlo ad ascoltare.”
(Sigmund Freud )
E’ vero che non c’è crescita senza sofferenza, ma è altrettanto vero che la sofferenza non sempre fa crescere…
Tutto dipende da cosa decidiamo di farne delle sofferenze vissute ed è qui che si crea lo spartiacque tra CRESCERE ATTRAVERSO IL DOLORE o INCATTIVIRSI NEL DOLORE.
Nel primo caso il dolore diventa una importantissima risorsa, uno strumento che possiamo imparare ad utilizzarlo al servizio del nostro benessere, dopo averlo prima accolto, vissuto, attraversato e superato.
Nel secondo caso, il dolore diventa un pesante limite, una spirale di negatività in cui possiamo rimanere imbrigliati fino a svuotarci, rendendoci così avvizziti e rancorosi.
Il dolore è dolore sempre e comunque e quando arriva lo fa con o senza il nostro consenso; non abbiamo potere su di esso, ma abbiamo il potere di decidere cosa farne.
E’ sempre una questione di scelte…
No Comments