Educare la mente senza educare il cuore non è affatto educare…”
(Aristotele)
Pensieri ed Emozioni fanno parte della nostra esistenza e del nostro vivere in egual misura: non esiste supremazia dell’uno sull’altro…
Eppure spesso ci convinciamo che manifestare le nostre emozioni sia pericoloso e ci affanniamo a nasconderle dietro una corazza di rigida razionalità.
Non comprendiamo che, così facendo, non ci stiamo educando al rispetto della nostra umanità, delle nostre fragilità, dei nostri bisogni più intimi e profondi; piuttosto ci stiamo trattando da macchine e non certamente da esseri umani.
Vivere la propria umanità significa darsi la possibilità di entrare in contatto con le proprie emozioni, utilizzando la razionalità non come nemica delle emozioni, ma come alleata che ci permetta di dare un nome a ciò che sentiamo, aiutandoci a capire come muoverci per raggiungere i nostri obiettivi.
Impariamo a sentire…
Impariamo a pensare utilizzando ciò che sentiamo diventando così consapevoli…
Impariamo ad agire con consapevolezza per costruire la nostra felicità.
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