Il termine Genitore deriva dal lat. genitōre(m), deriv. di genĭtus, part. pass. di gignĕre ‘generare’.
Se ci ancorassimo all’etimologia della parola, potremmo senza ombra di dubbio affermare che generando un figlio si diventi automaticamente Genitori.
L’esperienza, però, ci insegna che il ruolo di un Genitore non può essere ridotto alla sua sola capacità generativa (penso, per esempio, a tutte le persone che non hanno generato i propri figli, ma che sono Genitori in modo amorevole, profondo e autentico).
E’ vero, quando mettiamo al mondo un figlio diventiamo automaticamente un Padre ed una Madre, ma è diventando una Mamma ed un Papà che si può essere davvero Genitori.
“Madre e Padre” si diventa automaticamente generando un figlio… Ma “Mamma e Papà” si diventa il con sudore, la fatica e l’impegno, crescendo come persone e diventando ogni giorno di più adulti responsabili, capaci di prendersi cura del figlio che si è generato….
Genitori lo si diventa con il tempo perchè esserlo presuppone lo sviluppo di capacità e di abilità che possono essere acquisite crescendo insieme ai propri figli, dandosi l’opportunità di maturare con loro, non dandoli mai per scontati e non irrigidendosi nei propri schemi mentali e nelle proprie convinzioni.
Genitore è chi cresce i propri figli educandoli ad Essere se stessi, lasciandoli liberi di sviluppare le loro naturali capacità, accompagnandoli e stimolandoli ad accendere il loro fuoco nel pieno rispetto di ciò che sono. Perché i figli non dovrebbero essere messi al mondo per colmare i bisogni degli adulti, ma per essere lasciati liberi di crescere scoprendo la meraviglia di essere se stessi…
Per essere Genitori è necessario, quindi, imparare giorno dopo giorno ad educare consapevolmente i propri figli, dandogli ciò di cui essi dimostrano di avere bisogno e non ciò di cui pensiamo possano avere bisogno; riempiendoli con le nostre convinzioni, idee, esigenze, non li stiamo curando, né nutrendo, ma cercando di plasmarli a nostra immagine e somiglianza.
Diventare Genitori significa imparare ad educare i nostri figli alla libertà, insegnandogli ad essere se stessi,non proiettando su di loro desideri e aspettative, ma permettendogli di esprimere le loro personali attitudini e caratteristiche, imparando da loro e con loro in una reciproca e stimolante conoscenza di sé e dell’altro, dandogli tutto il sostegno e l’approvazione necessari a farli sentire liberi di essere al mondo e di poter andare alla scoperta e alla ricerca di ciò che più li può far felici, anche se questo può significare averli necessariamente lontano.
Genitori si diventa… Nessuno nasce imparato… Ciò che fa la differenza è saper riuscire a mettersi in discussione, permettersi di sbagliare con la consapevolezza che non esiste la perfezione neanche come Genitore, non avere il timore di ammettere un errore quando lo si fa ed avere la capacità di saper chiedere anche “scusa” ai propri figli quando questo succede.
Si sbaglia, ci si mette in discussione, si impara e si cresce ogni giorno di più, diventando più responsabili sia come persone, sia come genitori. I figli ai propri genitori non chiedono altro che di camminargli accanto, rispettandoli, amandoli e prendendosene cura nel rispetto dei loro bisogni.
Si cresce insieme ai figli: i figli crescono e i genitori crescono con loro, ma è un processo di crescita tutt’altro che scontato: penso alle tante Madri e ai tanti Padri che, purtroppo, non diventano mai Mamme e Papà, neanche in una intera vita, persone che non sono capaci di strutturare e costruire la loro identità genitoriale.
Ci sono uomini e donne che, per quanto possano provarci, non sono in grado di mettersi in discussione e di crescere i loro figli, né di crescere con loro. Ci sono persone che non vogliono assolutamente mettersi in discussione, tanto convinte di essere giuste e arrivate e che ai loro figli fanno tanto male usandoli come oggetti e non trattandoli come persone.
Per quanto questo sia terribilmente triste è anche estremamente reale: non tutti possono diventare Genitori; di Madri e di Padri il mondo ne è pieno… Di Mamme e di Papà, invece, non ce ne sono mai abbastanza…
Concludo questo articolo con una citazione che mi ha molto colpito perché credo che possa essere per tutti noi uno stimolo a migliorarsi, guardando al proprio futuro con ottimismo, imparando da un passato che magari non è stato esattamente come avremmo voluto… Perchè se è vero che nella vita ognuno di noi sceglie chi vuole essere, è altrettanto vero che ognuno di noi può scegliere anche che Genitore diventare.
“Non hai avuto modo di scegliere i genitori che ti sei trovato, ma hai modo di poter scegliere quale genitore potrai essere.” (Marian Wright Edelman)
No Comments