“Il legame che unisce la tua vera famiglia non è quello del sangue, ma quello del rispetto e della gioia per le reciproche vite. Di rado gli appartenenti ad una famiglia crescono sotto lo stesso tetto”.
(Richard Bach)
Sentirsi accolti, voluti, desiderati, amati, sentirsi “parte di” è un bisogno umano che ci accomuna tutti ed il primo nucleo in cui sperimentiamo questo bisogno è la nostra famiglia di origine.
Cresciamo circondati dalle persone che compongono la nostra famiglia desiderando di essere visti, riconosciuti, amati per ciò che siamo, compresi nel nostro profondo Essere e rispettati nelle nostre personali scelte.
Non sempre, però, questo succede purtroppo e allora può capitare di sentirsi in colpa per quel mancato nutrimento, convincendosi erroneamente di non essere abbastanza per essere amati; nessuno di noi, però. è responsabile dell’incapacità di amare dell’altro, anche quando l’altro si identifica con i nostri legami di sangue.
La famiglia di origine non si sceglie; nel proprio nucleo familiare “si capita”… Se la nostra famiglia di origine non ha saputo nutrire il nostro umano bisogno di amore, possiamo farlo noi stessi, imparando a dare spazio e riconoscimento al nostro Essere e a costruire la nostra più vera e amorevole famiglia scegliendo le persone con cui stringere autentici legami affettivi basati sulla stima e sul rispetto reciproco.
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